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Quesiti di Letteratura Latina

  1. Quadro della produzione letteraria d'età tiberiana: personalità, generi letterari praticati, date approssimative di edizione delle opere. (max 6 righe)
  2. Struttura e temi della sezione introduttiva delle Naturales Quaestiones di Seneca. (max 10 righe)
  3. La figura di Eumolpo: ingresso in scena del personaggio nel testo superstite del Satyricon - recupero in analessi di precedenti vicende - performance e drammatizzazionedella sua attività di poeta vates (max 15 righe)
  4. Rintraccia all'interno del Satyricon possibili elementi della realtà socioeconomica dell'epoca che si ipotizza essere del suo autore (max 8 righe)
  5. Soluzioni narratologiche della narrativa greca a confronto con il Satyricon: rispondi con puntuali riferimenti a trame, scene e situazioni. (max 12 righe)
  6. La razionalizzazione del lutto nei passi letti del De rerum natura e della Consolatio ad Marciam: enuclea gli argomenti addotti evidenziandone criticamente la natura (max 15 righe)
  7. Tesi fondamentale e linea dell'argomentazione del De otio: rispondi facendo riferimento anche alla lettura svolta del testo originale (max 5 righe)
  8. L'orrido in Lucano: sintesi puntuale della struttura dell'episodio della maga Erittò nel canto VI di Pharsalia. (max 10 righe)
  9. La figura del maestro stoico e la poetica della satira nella sezione memoriale della satira V di Persio: stendi una presentazione ragionata corredata delle citazioni opportune (max 10 righe)
  10. Titoli, destinatari, linee fondamentali del contenuto e proposte di datazione dei Dialogorum libri (max 8 righe)
  11. La posizione del princeps fra Tiberio e Domiziano: rispondi per punti, con particolare attenzione alla cronologia (max 10 righe)
  12. Struttura del materiale narrativo nella Tebaide di Stazio: rispondi in forma di indice (max 8 righe)
  13. Scelte topiche del genere epico fra Eneide, Pharsalia e Tebaide. (12 righe)
  14. La fisionomia e la procedura di un'istruttoria periferica contro i Cristiani secondo la testimonianza di Plinio il Giovane (10 righe)
  15. Contatto e contrasto tra civiltà urbana e cultura tribale secondo Tacito (inquadra la problematica, indicando i testi pertinenti (max 15 righe)
  16. Struttura e temi della Institutio oratoria di Quintiliano
  17. Le date delle opere degli autori di età flavia
  18. Linee programmatiche della poesia epigrammatica di Marziale: rispondi facendo riferimenti concreti al contenuto della epistola accompagnatoria al libro I (10 righe circa)


  1. Si tratta di una cognitio extra ordinem, di portata locale, di fronte a un magistrato dotato di imperium: in assenza di una legislazione specifica il proconsul interviene col potere di coercitio a tutela dell'ordine pubblico, sulla base di denunce. L'istruttoria, scrupolosa, di un uomo di governo di Traiano accerta, mediante interrogatori, la presenza effettiva di flagitia: l'indagine sulla natura sospetta delle riunioni non autorizzate dei cristiani, documenta il funzionamento di un'assemblea domenicale e la linea di condotta degli incriminati. Problema giuridico posto da Plinio: è lecita la sola accusatio nominis in assenza di delitti? Risulta moralmente e intellettualmente inaccettabile la obstinatio in una superstitio dilagante. L'apostasia formale (paenitentia) ottiene la tolleranza e l'amnistia (venia). Traiano non dà luogo a procedere in caso di libelli anonimi di denuncia.
  2. Due modalita' fondamentali di contatto: mercantile (cfr. Germania) e attraverso la conquista (cfr. Agricola e Germania). La penetrazione del modello urbano è presentata come fattore di omologazione e insieme di corruzione dei mores locali (Agricola): e' l'esportazione di un'organizzazione del vivere associato "altra" e "alta", ideologicamente forte, perche' rende fisicamente presente l'interpretazione romano-greca dello spazio.
    Il mondo barbarico è connotato dalla libertas (cfr. il discorso di Calcago ai Caledoni in Agricola): uomini che difendono il lembo estremo di un'esperienza forte di autodeterminazione e di agire motivato. Diversa la concezione della guerra: conquista e affermazione del proprio potere o tutela dei suoi confini per Roma (cfr.Germania in particolare); difesa della famiglia e della libertà per i barbari. La prima sezione di Germania è una descrizione etnografica del "diverso": una razza incontaminata, che dipinge litoticamente un sogno nostalgico di virtus all'insegna degli antichi valori del mos maiorum - gravitas pietas fides (cfr. l'istituto del comitatus) - nel cemento dei vincoli famigliari.


Quesiti di Letteratura Greca
  1. Organizzazione della narrazione nelle "Argonautiche" di Apollonio Rodio (max 20 righe)
  2. Sotto quali aspetti, a tuo avviso, la reinterpretazione del poema epico attuata da Apollonio recepisce le novità della cultura in senso lato di Alessandria? Rispondi in modo schematico ma con puntuali riferimenti all'opera (max 10 righe)
  3. Organizzazione della Biblioteca di Alessandria (max 20 righe)
  4. Le componenti dell'universo bucolico e il suo referente filosofico (tieni presente soprattutto Le Talisie) (max 10 righe)



  5. Da quale testo è tratta la celebre citazione? contestualizzala rapidamente. Come si può interpretare la poetica della alàtheia alla luce dei testi prodotti in quegli anni?
  6. Testi di età alessandrina ispirati da ragioni encomiastiche: titoli, autori, contenuto, committenti (max 10 righe)
  7. Referenti culturali, interni ed esterni alla tradizione storiografica, della eziologia polibiana (la cui specificità dovrai brevemente illustrare prima di affrontare il quesito) (max 20 righe)
  8. Perché secondo Polibio una costituzione mista è miglior garanzia di stabilità di uno stato? quali altri fattori rendono Roma più solida ad esempio dello stato Spartano? (max 15 righe)
  9. Ricostruisci, secondo la selezione della memoria, una mappatura della sezione proemiale delle Storie di Polibio (max 8 righe)
  10. Discuti, sulla base delle conoscenze generali che possiedi di Polibio, del pensiero greco e della filosofia contemporanea, in che senso e in che limiti la storiografia polibiana possa essere definita scientifica (max 15 righe)
  11. Struttura e significato culturale dell'Antologia Palatina e tappe della sua costituzione (max 15 righe)
  12. Fisionomia culturale e ruolo sociale degli intellettuali greci fra II e III secolo d.C.: seleziona i testi pertinenti al riguardo e/o rintraccia i dati biografici significativi (max15/20 righe)
  13. Quali potrebbero essere i problemi aperti - in senso genericamente storico - nello studio del fenomeno della Seconda Sofistica? (max 10 /15 righe)
  14. Fisionomia di un bios plutarcheo, dalla specola dei moderni e dalla specola del loro autore (max 10 righe)
  15. Lessico neotestamentario: spiega i termini qui elencati: christòs - euanghelion - kérygma - uiòs toù theoù - lògos ((max 5/8 righe)
  16. Topoi e lessico del proemio storiografico nel prologo evangelico di Luca e scarti significativi (max 8 righe)


  1. "Argonautiche" prosegue la tradizione dei poemi del Kyklos nell'opzione per una diegesi estesa (dienegkés) di un'intera vicenda eroica (dalla partenza degli Argonauti alla conclusione del loro nostos). Il racconto alterna sommari a ampie sezioni mimetiche (ad es. gli episodi di Issipile, Fineo, Medea e Giasone) - cfr. l'analisi dei poemi di Omero nella Poetica di Aristotele. Il poeta esplicita la struttura della narrazione evidenziandone la scansione col mezzo di proemi (ai libri 1o, 3o, 4o), che dichiarano la materia e il rapporto con la Musa. Si stacca per originalita' tematica il c.3o, dove il racconto si focalizza su un personaggio nuovo, Medea, indicata poi anche come protagonista del c.4o; dopo un "preludio" divino, dai toni omerici e da neocommedia assieme, il tema dell'eros è trattato come disamina della dinamica psichica dell'innamoramento in una adolescente (dominio del dato emozionale, lacerazione intrapsichica, conflitto etico, asimmetria nell'investimento affettivo ecc). Moderno l'approccio all'onirocritica, secondo la ricerca della scuola medica di Erofilo. Ricco materiale eziologico, gusto per i quadri descrittivi (ad.es. il passaggio alle Simplegadi, il pianto dei compagni sulla spiaggia dopo la morte di Tifi, l'arenarsi di Argo nelle sabbie Africane) rispondono al gusto callimacheo.
  2. La Biblioteca di Alessandria sembra reinterpretare da una parte l'esperienza delle strutture archivistiche palaziali e templari del Vicino Oriente Antico e dall'altra l'organizzazione del lavoro del Peripato, con la definizione del sapere in ambiti categoriali. Sancisce l'aggregazione e la fissazione del sapere nel libro. L'attivita' di scriptorium e l'ermeneutica sono svolti da un team di alti specialisti sotto il coordinamento del bibliotecario-capo; è una koinonìa di dotti strutturata forse più che sul modello di una scuola filosofica su quello di una hetaireia intellettuale, fondata sul simposio alla corte del monarca e dotata di un proprio culto interno. L'attività di studio è classificatoria (cataloghi di Zenodoto e Pinakes), editoriale (diòrthosis- ékdosis), esegetica e ermeneutica (hypomnémata - syngràmmata). Callimaco risolve problemi di catalogazione della produzione letteraria selezionando i dati pertinenti alla distribuzione in generi. L'attività di ricerca affronta problemi linguistici, filologici, di critica letteraria, antiquari, geografici (Eratostene), fisici (Archimede), matematici (Euclide) medici. La produzione di poesia nuova è forma di térpsis (o lusus) dotta, all'insegna dello sperimentalismo.